Val Venosta
Il paese di Burgusio (1.216 m s.l.m.), frazione del Comune di Malles, si trova in posizione soleggiata ed è caratterizzato da tipici masi tirolesi del XVI e XVII con bellissime stube in legno e ballatoi decorati da gerani fioriti.
Lo storico borgo giace ai piedi del Castel del Principe, che, costruito dal vescovo di Coira Konrad (1272-1282), aveva la funzione di caposaldo per la tutela dei molti possedimenti vescovili. Nel cortile interno e nella graziosa cappella sono conservati ricchi affreschi del XVI sec. A metà Ottocento l'acquistò l’Abbazia di Monte Maria, che ne è tutt’ora proprietaria; oggi il castello ospita una scuola tecnica per l'agricoltura e la silvicoltura.
A Burgusio si trova anche l'abbazia benedettina di Monte Maria (XII sec.), la più alta abbazia benedettina in Europa! Due secoli dopo la consacrazione della chiesa, l’abbazia divenne proprietà dei monaci che l’abitavano. La chiesa abbaziale di Nostra Signora dispone di un gioiello di portale romanico a colonna e di battenti a forma di leone. Notevole è il pulpito in legno e la cripta che accoglie preziosi affreschi romanici e i loculi funerari di abati e monaci.
Il Museo dell’abbazia di Montemaria si trova nella parte dell'economato dell'edificio. Nei 300 m² di superficie museale sono esposti documenti storici e tesori artistici, che illustrano la Regola di San Benedetto, descrivendo la vita quotidiana dei monaci nell’abbazia e raccontando i suoi 900 anni di storia.
In estate dalla Muta di Malles si ha una splendida vista sulle cime circostanti: la Muta di Malles è il più grande cono di deiezione delle Alpi orientali, una vasta zona prativa attraversata dai cosiddetti "Waale" (roggia) e ha un suo tipico carattere malinconico.
Gli appassionati di sport invernali adorano invece il moderno comprensorio sciistico di Watles: baciato dal sole e raggiungibile in breve tempo in auto da Burgusio, è dotato di bellissime piste da sci e di una fantastica pista per slittini.
Il Museo dell’abbazia di Montemaria si trova nella parte dell'economato dell'edificio. Nei 300 m² di superficie museale sono esposti documenti storici e tesori artistici, che illustrano la Regola di San Benedetto, descrivendo la vita quotidiana dei monaci nell’abbazia e raccontando i suoi 900 anni di storia.
In estate dalla Muta di Malles si ha una splendida vista sulle cime circostanti: la Muta di Malles è il più grande cono di deiezione delle Alpi orientali, una vasta zona prativa attraversata dai cosiddetti "Waale" (roggia) e ha un suo tipico carattere malinconico.
Gli appassionati di sport invernali adorano invece il moderno comprensorio sciistico di Watles: baciato dal sole e raggiungibile in breve tempo in auto da Burgusio, è dotato di bellissime piste da sci e di una fantastica pista per slittini.